ARTISTA Remigio Fabris

Remigio Fabris nasce a Sandrigo (VI) nel 1979; vive e lavora a Dueville (VI). La sua ricerca ha come principio la fotografia, sia come fonte d’ispirazione, sia come mezzo per la realizzazione dell’opera stessa.
Remigio Fabris si avvicina da autodidatta al mondo dell’arte manifestando il suo interesse sia per la pittura che per la scultura. A partire dal 2008 prende ispirazione da foto e video tal volta forti e crudi, con l’intento attraverso l’uso del bianco e nero di creare un realismo simbolico che esprima le nostre paure interiori e nascoste. Dal 2017 si aprono però nuove tonalità nell’ambito noir della pittura di Remigio Fabris che qui per la prima volta lavora direttamente sulla fotografia allontanandosi dalla cifra del bianco e nero: l’immagine fotografica diventa la tela su cui l’artista interviene modificandola, scalfendola, cancellandola, così da formare quelle lacerazioni e quelle dimensioni nere, ma ammaglianti tipiche del suo lavoro.
Tra le mostre personali e collettive recenti si ricordano: “PAIN-T“, mostra personale a cura di Marica Rossi, spazio HANDS (Vicenza), settembre-ottobre 2016; “EVA“, mostra personale a cura del Kunstvereinpresso, KV67 galerie des kunstvereins (Schorndorf, Germania), Aprile 2018 e presso Spazio Nadir (Vicenza, Italia) a cura di Metamorfosi Gallery, settembre-ottobre 2018; “Reminiscenza “ collettiva a cura di OnArt Gallery Firenze, Galleria OnArt a Firenze (Italia), Maggio 2021; Finalista al “ Terzo Premio Artkeys Prize,mostra collettiva a cura di Blow-up, Castello Angioino Aragonese (Agropoli, Italia) ottobre 2021.

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